Il colesterolo è uno dei principali responsabili delle patologie dell’apparato cardiocircolatorio. Una dieta colesterolo alto diventa fondamentale per sconfiggere questa patologia.
Riuscire a monitorarlo e a mantenerlo entro i limiti stabiliti dalla Società europea dell’arteriosclerosi significa ridurre la possibilità di sviluppare gravi patologie che possono provocare anche la morte. Il colesterolo totale, negli adulti, non deve superare i 200 mg per 100 ml di sangue invece, nei bambini non deve essere superiore a 160 ml.
L’HDL, noto anche come colesterolo buono, preserva la salute del sistema circolatorio perché riescono a convogliare quello in eccesso verso il fegato. Invece quello LDL, noto come colesterolo cattivo, si deposita all’interno delle cavità arteriose provocando dei pericolosi restringimenti.
Se gli esami ematici individuano un livello di colesterolo superiore a quello standard, il medico curante propone delle cure; fra queste, la prima è la dieta per il colesterolo alto.
L’alimentazione infatti, gioca un ruolo fondamentale nella lotta a questo problema perché, sebbene il colesterolo venga anche prodotto dal fegato, circa 1/3 è introdotto con i cibi.
La dieta per il colesterolo alto deve basarsi, soprattutto, su pietanze con pochi grassi saturi. E’ importante aumentare l’introduzione di verdure fresche e legumi, ricchi di fibre. Queste ultime, oltre a saziare, riducono l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi e quindi aiutano a tenere sotto controllo la glicemia ed il colesterolo. Per mantenersi in salute, è indispensabile mangiare più frutta fresca e prediligere i cereali integrali anche sotto forma di pasta e riso.
La dieta per il colesterolo alto prevede che alcune tipologie di alimenti, come per esempio i dolci molto elaborati, le merendine, i gelati diventino delle eccezioni. Potranno essere sostituiti con gelati alla soia e al riso e con dolci a ridotto contenuto di grassi, privi cioè di panna, uova e burro.
Per quanto riguarda la carne, bisogna ridurre il consumo di quella più ricca di grassi, come per esempio la pancetta, le frattaglie e i patè. E’ opportuno preferire carne magra e bianca, come coniglio, tacchino e pollo che devono essere consumati senza la pelle. La dieta per il colesterolo alto deve limitare anche gli insaccati, i salumi e i wrustel; altri cibi molto ricchi di grasso sono il burro, lo strutto e la panna. Per quanto riguarda i formaggi, bisogna scegliere soprattutto quelli freschi, come per esempio la ricotta o gli yogurt magri; mentre quelli più stagionati dovrebbero essere consumati con parsimonia.
La dieta corretta prevede il consumo di pesce, almeno due volte a settimana perché ricco di grassi omega 3; questi sono presenti soprattutto nel pesce azzurro nelle aringhe e nel salmone. Altrettanto importanti sono i grassi omega 6 che si riscontrano nell’olio extra vergine d’oliva.
Inoltre, è fondamentale ridurre l’impiego di sale e controllare l’assunzione di vino e di bevande superalcoliche. Il vino andrebbe preferito rosso, perché più ricco di antiossidanti, e deve essere consumato ai pasti e con moderazione.