La gravidanza è una meravigliosa avventura lunga nove mesi. Questo periodo viene suddiviso, per comodità, in settimane di gravidanza.
Il parto dovrebbe avvenire alla 40esima settimana ma, questa data non viene quasi mai rispettata infatti nella maggioranza dei casi il neonato viene alla luce fra la 38esima e la 42esima settimana. I nove mesi di gestazione durano 40 settimane o, più semplicemente 280 giorni; questo tempo è necessario perchè il bimbo sia pronto per affrontare la vita infatti, al termine del nono mese ha raggiunto un buon peso e i suoi polmoni sono in grado di respirare.
Le settimane di gravidanza vengono conteggiate in base all’ultima mestruazione ma, a volte la nascita avviene anche leggermente in anticipo. Secondo una ricerca statunitense, pubblicata sulla rivista scientifica “Seminars in perinatology”, sono sempre di più i parti che avvengono alla 39esima settimana di gravidanza. in passato invece, le nascite avvenivano quasi sempre dopo la 40esima settimana. Gli scienziati sono portati a spiegare questo fatto con uno stile di vita troppo stressante che potrebbe avere avuto delle conseguenze anche sul tempo della gestazione. inoltre, i ricercatori pensano che il fenomeno si possa, almeno in parte, spiegare col fatto che sempre più nascite avvengono con i parti cesarei o con parti indotti.
In alcuni casi la gravidanza si protrae oltre il limite delle 42 settimane di gravidanza. Per evitare possibili complicanze per la salute della madre e del neonato, i medici procedono con l’induzione del parto.
Se il neonato viene alla luce troppo presto rispetto alla presunta data del parto, si parla di nascita prematura. Le cause che determinano questa situazione si possono rintracciare in alcune patologie della madre come per esempio la placenta previa, il diabete e tante altre. In caso di nascita prematura, il piccolo ha la necessità di essere posto nell’incubatrice, presso la quale i genitori si possono recare per alimentare il bambino.
Durante le varie settimane di gestazione, il corpo della mamma si modifica per adattarsi al nascituro; soprattutto agli inizi i cambiamenti sono minimi e quasi impercettibili.
Se la gravidanza non è stata pianificata, può capitare di non accorgersi di essere incinta. Questo accade perchè non si avvertono nausee o sbalzi d’umore che invece potrebbero comparire più avanti.
Per calcolare le settimane di gravidanza è necessario partire dall’ultimo giorno del ciclo mestruale; infatti, alla terza settimana di gravidanza non compare il ciclo mestruale. La data può essere confrontata con quella stabilita del ginecologo in base ai risultati dell’ecografia.
Inoltre, su internet si trovano alcuni siti dedicati alla gravidanza nei quali è possibile calcolare, in maniera comoda e facile, il presunto giorno del parto.
Stabilire il prima possibile l’avvio di una gravidanza è fondamentale per svariati motivi, non ultimo seguire una dieta sana evitando il fumo e l’alcol.