Sul tema delle mascherine, diventate compagne abituali nella nostra quotidianità, si è detto molto ma spesso senza averne le basi scientifiche. Trattandosi di una questione estremamente delicata, come appunto la salute umana, in questi casi la cosa migliore è affidarsi agli esperti ed ai professionisti del settore.

Molti virologi ed epidemiologi di fama internazionale concordano che indossare due mascherine rappresenti una protezione maggiore contro il rischio di contrarre il virus da Covid-19. A conferma di questa tesi c’è anche un esperimento condotto dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC) che analizziamo nel successivo paragrafo.

Due mascherine sono meglio di una: i risultati del test

Il buon senso ci dice naturalmente che due mascherine, sovrapposte una sull’altra, offrono un livello di protezione maggiore rispetto ad una sola mascherina. Questa tesi è supportata anche dalla scienza e nello specifico da un esperimento condotto dal CDC, che per l’occasione ha utilizzato due teste artificiali, poste ad una distanza di circa due metri tra di loro, indicato come lo standard minimo per il distanziamento sociale imposto dalla normativa.

Il test aveva l’obiettivo di misurare in che percentuale una mascherina, oppure due, fosse in grado di bloccare le particelle emesse, grandi quanto quelle del Coronavirus. Quando è stata utilizzata una sola mascherina chirurgica, oppure in tessuto, veniva bloccato il 40% delle particelle emesse.

Quando invece la testa inalante indossava due mascherine, una di stoffa sopra quella chirurgica, la percentuale di particelle bloccate saliva fino all’80%. Se entrambe le teste indossavano la doppia mascherina, la capacità di bloccare le particelle saliva fino al 95%.

La doppia mascherina è in grado di bloccare sia i droplets (goccioline emesse dal naso o dalla bocca che fuoriescono quando si starnutisce o si parla) sia l’aerosol, cioè quelle particelle che restano in sospensione nell’aria anche per un periodo prolungato.

Come indossare correttamente le mascherine?

La doppia mascherina può rivelarsi un valido alleato per quelle persone che si muovono spesso in ambienti affollati, chiusi o dove non c’è un ricambio d’aria sufficiente, condizione che aumenta il potenziale contagio.

Bisogna quindi indossare la mascherina chirurgica coperta da una mascherina in tessuto, che deve essere leggermente più avvolgente rispetto alla prima. In questo modo la mascherina sottostante aderisce perfettamente al viso, senza lasciare pericolose zone scoperte. Eventualmente si può anche usare una mascherina di stoffa con una tasca interna, dove inserire un filtro all’altezza della bocca e del naso per una protezione maggiore.

La doppia mascherina, pur innalzando e rinforzando le difese produttive, può rendere la respirazione difficoltosa. È quindi consigliabile usare la doppia protezione solo in ambienti potenzialmente pericolosi, dove è difficile mantenere il distanziamento sociale. In altre situazioni, dove i rischi non sono così incombenti, è possibile utilizzare la singola mascherina.Per chi fosse alla ricerca di mascherine prodotte in Italia c’è il sito MascherineMadeinItaly.shop, che propone sia mascherine chirurgiche che mascherine FFP2.