In via generale gli emangiomi infantili non sono mortali, né presentano dei rischi elevati. Il loro decorso avviene spontaneamente nella stragrande maggioranza dei casi.

Anche se si tratta di tumori benigni, è l’organismo stesso a regolamentare la fase di nascita, quella di stabilizzazione e di continuo regresso dell’emangioma, fino alla sua completa scomparsa.

In alcuni casi, però, possono avvenire delle complicanze. Sono proprio queste a essere pericolose, in quanto possono compromettere un corretto svolgimento delle funzioni vitali.

Per esempio, crescendo sulla palpebra dell’occhio, un emangioma infantile può impedire al neonato di vedere correttamente. Crescendo sul tessuto labiale è possibile che si senta del dolore durante l’assunzione dei pasti.

E qualora l’emangioma fosse presente sulla pelle dell’orecchio, il neonato avrebbe delle limitate capacità di ascolto. Per evitare queste e altre complicanze è meglio rivolgersi a uno specialista per diagnosticare correttamente il problema.

Occorre preoccuparsi qualora sulla superficie dell’emangioma infantile comparissero delle macchie brunastre. In tal caso si potrebbe trattare delle ulcere, che oltre a essere pericolose, sono anche dolorose.

È sempre opportuno rivolgersi al medico, in special modo qualora gli emangiomi fossero multipli, su più parti del corpo, oppure se il singolo emangioma fosse molto esteso.

Talvolta può accadere che gli emangiomi infantili cambino colore, diventando più chiari, o più scuri, con la comparsa di piccole macchie su di esse. In tal caso sarà meglio svolgere i dovuti accertamenti per confermare che non si tratti di un tumore maligno. Un’altra situazione in cui è meglio controllare l’emangioma infantile è se questa acquista volume.

Se l’emangioma dovesse espandersi in direzione esterna al corpo, sarà meglio svolgere degli ulteriori accertamenti per evitare lo sviluppo di pericolose patologie in futuro.

Un grande settore influenzato dagli emangiomi infantili è quello psicologico.

In genere ogni emangioma dovrebbe scomparire prima dei 7 anni d’età. Qualora questo non avvenisse, bisognerebbe fare degli interventi di medicina estetica atti a eliminare l’emangioma, e ogni suo segno, dal volto.