Secondo quali modalità la riabilitazione oncologica supporta la qualità della vita dei pazienti che hanno avuto un tumore? La riabilitazione oncologica rappresenta uno degli approcci più recenti al trattamento tradizionale delle cure mediche e possiede la finalità di migliorare la qualità della vita nel decorso della malattia, supportando non esclusivamente il paziente che ne è affetto, ma anche il circuito intorno al paziente, per riacquisire il passato standard di vita similmente a quello prima della malattia. L’obiettivo della riabilitazione è infatti di ridurre al minimo la disabilità dal punto di vista fisico, il deficit cognitivo e quello funzionale, che molte volte possono supportare la malattia ed esibirsi in seguito al tumore o alle terapie connesse. Il 26% rappresenta i casi di tumore diagnosticati che potrebbero causare un impoverimento della qualità della vita significativo.
Come funzionano i programmi di riabilitazione?
I programmi di riabilitazione oncologica vengono pensare su misura del paziente, della sua età e delle relative malattie: nello specifico caso dei pazienti anziani, si guarda anche alle disabilità pre-esistenti alla malattia. Le diverse sessioni di riabilitazione possono essere affrontate nel corso del ricovero all’interno di strutture specialistiche o all’interno di appositi ambulatori, con sedute quotidiane che possono durare circa un’ora per due settimane. Nel corso della seduta assistono anche esperti fisioterapisti, con l’obiettivo di dare un supporto alla capacità motoria dei pazienti, di testare la forza e la resistenza. Gli esercizi fisici sono inoltre utili per controllare le emozioni relative alla malattia, come per esempio l’ansia che è spesso indice di forte stress. Le sedute vengono pensate attraverso uno svolgimento individuale o attraverso delle sedute di gruppo, con attività ludico-sportive e con diversi esercizi aerobici.
Chi beneficia della riabilitazione?
Di fronte la possibilità di sfruttare una riabilitazione, ci si può chiedere quando è consigliato supportare la terapia con l’assistenza riabilitativa. C’è da puntualizzare che la riabilitazione garantisce una buona efficacia soprattutto nei tumori al seno, in quelli del polmone e nei sarcomi, ovvero in tutti quei tumori che colpiscono i tessuti. Estremamente importante è praticare la riabilitazione soprattutto nelle persone anziane, che hanno bisogno più di tutti di una continua attivazione motoria. Oggi sono tantissimi i centri che si occupano del trattamento delle malattie oncologiche e sono attrezzati a garantire questa tipologia di servizio che ormai si sta diffondendo in tutto e per tutto come una disciplina riabilitativa.Di fronte ai benefici riscontrati dalla riabilitazione, sostenere le borse di studio per la ricerca sul cancro, grazie all’intermediazione dello studio Sergio Lombroso, risulta quanto mai fondamentale, per condurre i pazienti di oggi e di domani verso nuove soluzioni sperimentali e potenziali nuove cure mediche.